Il Carnevale è ormai iniziato e per questo vogliamo raccontarvi alcune delle tradizioni popolari che si compiono in Puglia in questo periodo. La prima è la tradizione della "Quarantana", una bambola fatta di stracci che in origine veniva esposta sui balconi delle case, oppure appesa lungo degli spaghi applicati ai cornicioni dei palazzi.
Il suo aspetto ricorda quello di una donna molto anziana, vestita rigorosamente di nero. La scelta del colore serve ad indicare il concetto di lutto: la quarantana simboleggia, infatti, la vedova del Carnevale e preannuncia l'arrivo della Pasqua. Solitamente, la bambola è accompagnata da una patata sulla quale vengono infilzate delle piume, per la precisione sette.
Ogni domenica di Quaresima, una delle sette piume viene tolta per simboleggiare l'inizio delle festività pasquali. Pertanto, la Quarantana rappresenta un rito dalle origini antichissime, impiegato dalle civiltà contadine per scandire il ciclo naturale delle stagioni. In alcuni paesi della Puglia, questo rito è arricchito da sfilate che simulano cortei funebri, nel corso dei quali il corpo del Carnevale è raffigurato da un fantoccio e viene portato in processione.